Tra queste, il coordinamento operativo del Sistema di Gestione dell’Energia a Scorzè e Paese e la certificazione energetica UNI CEI EN ISO 50001: con grande orgoglio di tutti noi, le evidenze degli auditor si riducono di anno in anno, sebbene il livello di complessità della norma sia sempre più elevato. Le mie giornate non sono mai una uguale all’altra: le mie mansioni includono incentivare gli interventi di efficientamento energetico, seguire il monitoraggio energetico, valutare i costi energetici (relazionandomi con le Direzioni interessate) e curare i rapporti con i fornitori di energia.
La mia sfida è portare valore aggiunto, mantenendo un’elevata qualità del lavoro. Le analisi energetiche, il monitoraggio e l’individuazione di nuove opportunità di miglioramento energetico richiedono un occhio critico. L’iter di valutazione parte dal saper analizzare ogni tipologia di consumo energetico: se giustificato, mi chiedo se può essere ottimizzato, altrimenti mi chiedo se può essere evitato.
Per ottimizzare i consumi energetici è fondamentale la collaborazione di tutti: occorre sensibilizzare e responsabilizzare le persone che lavorano in azienda. Ogni dipendente può segnalare una specifica situazione, noi la verifichiamo e valutiamo, se possibile, un’azione correttiva per ridurre lo spreco energetico.
Tra gli obiettivi che ci poniamo a medio e lungo termine ci sono la continua e minuziosa ricerca degli sprechi energetici in tutti i siti del gruppo San Benedetto e la promozione della cultura dell’efficienza energetica. Personalmente, ritengo che l’Energy Manager possa assumere anche il ruolo di ambasciatore per la creazione di un network con altre realtà industriali di business diversi, accumunate dal medesimo obiettivo di sostenibilità.
Per me, il confronto con gli altri è sempre un’occasione di crescita!