Sono il responsabile dell’area ricerca sviluppo, faccio parte dell’azienda da 31 anni e da 20 mi occupo del settore tappi, dalla prototipazione fino all’industrializzazione. Guido un team di sei persone con cui da qualche anno, grazie all’evoluzione e acquisizione di ‘know-how’ tecnologici necessari, abbiamo iniziato un percorso che si è evoluto anche nel processo di progettazione e di costruzione degli stampi e di tutti gli elementi utili alla produzione dei nostri tappi.
Nel 2018, ricevute le prime direttive dall’Europa riferite alla normativa che avrebbe previsto il tappo collegato al collo della bottiglia, i nostri team si sono posti nuovi obiettivi in modo prioritario: da produttori autonomi abbiamo il grande vantaggio del controllo dei nostri processi, ma si trattava anche di affrontare una grande sfida per trasformare tutti i macchinari che avevamo all’attivo.
Per me e per il mio team questo è stato un traguardo di carriera molto importante, perché ha aperto una porta vantaggiosa per l’ambiente: possiamo vantare un consumo di energia ridotto del 35% con conseguente impatto sulla riduzione delle emissioni di co2 nell’ambiente.
Una delle sfide più recenti ha visto la necessità di risolvere l’introduzione sulle nostre bottiglie dell’anello necessario a far rimanere collegato il tappo: dovevamo cercare una strategia innovativa per riuscire a rispondere alle nuove direttive europee e al tempo stesso alle specifiche di garanzia di qualità. Abbiamo anticipato con successo la direttiva, ma siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative a cui stiamo già lavorando: i feedback che ci arrivano dal consumatore sono preziosi e li facciamo nostri per restituire sempre un prodotto migliore.
Siamo riusciti ad arrivare a risultati di riduzione del peso dei tappi davvero importanti. Non si tratta solo di risparmio economico, che si traduce comunque in un minore impiego di materiale plastico: ciò che ci rende orgogliosi è raggiungere un traguardo di grande valore in relazione alla sensibile riduzione delle emissioni di CO2 , restituendo in commercio un prodotto riciclabile che vive nell’ottica bottle to bottle.
Prossimi obiettivi: ottimizzare ulteriormente la nostra produzione di tappi. In tal senso è attivo un progetto che impatterà su tutte le linee in modo innovativo e vantaggioso e che avrà come risultato finale tappi sempre più pratici e performanti per il consumatore.
È importante lavorare in team e come ricordo sempre con affetto ai miei ‘ragazzi’ “un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può davvero realizzare l’impossibile”.
Questo è il giusto atteggiamento per raggiungere soddisfazione e gratificazione da tutti i punti di vista.